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Ematuria
COS’È?
È la emissione di urine francamente ematiche. L’ematuria non è una patologia ma è sintomo di un’altra patologia. Viene suddivisa in:
- macroscopica: il sangue nelle urine è visibile durante la minzione;
- microscopica: le urine sono limpide, il sangue non è visibile a occhio nudo e solo un esame di laboratorio consente di identificarne la presenza.
ELEMENTI IMPORTANTI NELLA DIAGNOSTICA DELL’EMATURIA
Macroscopica/microscopica
Modalità di insorgenza
Frequenza e durata
Varie tonalità di colore
Presenza di eventuali coaguli e loro forma
Rapporti con la fase minzionale (iniziale, terminale, totale)
Associazione con dolore e disturbi minzionali
Rapporto con posizione e movimento
In presenza di ematuria una visita dall’urologo consente d’inquadrare il problema valutando:
- caratteristiche dell’ematuria come entità, colorazione, permanenza durante tutta o parte della minzione;
- eventuale presenza di problemi associati quali traumi, dolori, disturbi minzionali, febbre o infezioni, patologie ematologiche, assunzione di antiaggreganti o anticoagulanti.
Gli esami da effettuare variano a seconda dei casi. In genere si eseguono:
- visione delle urine emesse nelle ultime minzioni
- esame delle urine con urinocoltura per valutare la presenza di eventuali segni di patologie renali o infezioni delle vie urinarie;
- esami ematochimici comprensivi dell’emocromo, della funzione epato-renale e dell’assetto coagulativo
- ecografia dell’apparato urinario per valutare i danni di un trauma, la presenza di calcoli o di malformazioni congenite dell’apparato urinario.
IN CHI SI MANIFESTA?
L'ematuria macroscopica è una condizione poco frequente nei bambini (riferita in 1 caso su 1000), mentre quella microscopica colpisce 1-2 bambini su 100. Negli adulti è piuttosto frequente.
PERCHÉ SI MANIFESTA?
L’ematuria può essere dovuta a:
- patologia pre-renale: coagulopatie. Emoglobinopatie.
- patologie renali: essenzialmente glomerulonefriti, ovvero infiammazioni acute o croniche del parenchima renale deputato alla produzione dell’urina; tubulonecrosi;
- patologie delle vie urinarie, quali calcoli, infezioni, neoplasie, ostruzione urinaria, traumi e malformazioni vascolari, rene policistico, iatrogene (puntura bioptica) spesso in associazione a cofattori quali antiaggregazione o patologie ematologiche.
- patologie ureterali: Calcolosi, Stenosi: (complicanza di chirurgia; compressione ab estrinseco; danno da radiazione) Processi flogistic,Neoplasie: (macroematuria massiva), Lesioni iatrogene dell’uretere
- patologie vescicali: Neoplasie (macroscopica, microscopica, intermittente, continua), Calcolosi, Cistite, Trauma, Diverticoli, Corpo estraneo
- cause uretrali: Uretrite (ematuria iniziale), Stenosi (ematuria iniziale),calcoli
- cause prostatiche: Prostatite, Ipertrofia Prostatica Benigna (rottura di vene dilatate a livello del collo vescicale secondarie ad ingrossamento ghiandolare), Neoplasia